Relazione riunione 7 maggio a "Lo Sperone", Tarquinia.
Il 7 maggio si è tenuta la quarta riunione del Comitato Marina Velka senza fango, durante la quale si è fatto il punto della situazione rispetto alla messa in sicurezza dell'area, lo stato delle infrastrutture e il risarcimento danni.
Ha aperto l'assemblea la Presidente, dott.ssa Elena Maria Scopelliti, che ha illustrato il lavoro che il Comitato ha svolto finora ed ha invitato i presenti a partecipare in maniera attiva alle prossime iniziative in quanto, nonostante si sia riusciti già ad attivare le istituzioni per la risoluzione del problema delle ripetute alluvioni, è necessario continuare a fare pressioni affinchè in loro interesse non vada scemando e affinchè siano effettivamente attuate la necessarie misure volte alla messa in sicurezza dell'area. Attualmente il Consorzio di Bonifica della Maremma Etrusca sta procedendo alla pulitura dell'alveo del fiume Marta e ad una ricalibratura di esso. Tale intervento non veniva effettuato da circa dieci anni.
Il secondo intervento è stato quello della dott.ssa Christiana Soccini di Tarquinia, una delle prime aderenti al comitato, che ha spiegato la necessità di opporsi alla conversione a carbone della centrale di Civitavecchia e ha invitato i presenti ad aderire alla manifestazione che si terrà il 13 aprile, alle ore 15,30, in suddetta città e alla quale parteciperanno anche i sindaci interessati alla tutela del territorio e della salute dei cittadini. L'assemblea ha approvato la proposta e il comitato Marina Velka senza fango ha aderito formalmente a tale iniziativa a cura del Comitato No Coke.
Successivamente è intervenuto l'avv. Claudio Ciarrocchi che ha illustrato le future azioni legali volte al risarcimento dei danni e ha distribuito un promemoria rispetto ad esse. Durante la riunione sono state prese le deleghe di coloro che intendono fare causa. Ad essi, e solo ad essi, è stato chiesto un contributo di 75€ volto a coprire le spese vive inerenti all'azione legale. Gli avvocati del comitato presteranno, infatti, gratuitamente la loro opera. Coloro che non sono stati presenti all'assemblea ma che hanno intenzione di aderire alle iniziative legali, saranno invitati a recarsi presso lo studio dell'avv. Claudio Ciarrocchi o presso lo studio dell'Avv. Emanuela Muller. La data verrà comunicata al più presto agli aderenti.
Riguardo alla sistemazione idraulica del fiume Marta, la Geo. Elena Silvia Bonini ha spiegato che entro il 23 maggio l'Ardis terminerà la stesura del progetto di arginatura. I tecnici del comitato lo visioneranno e riferiranno agli aderenti.
Attualmente si prevedono argini che potrebbero arrivare a 5 metri di altezza. Successivamente è intervenuto l'ing. Bruno Agricola che ha assicurato il suo aiuto ai tecnici del comitato, a patto che si riescanoo a superare le attuali divergenze tra il CDA del Consorzio Voltunna e il Comitato Marina Velka senza fango. A tal fine, la presidente del Comitato ha assicurato la sua presenza alla riunione con tale CDA che si è tenuta il pomeriggio stesso.
L'avv. Elisabetta De Luca Raponi, ha illustrato la situazione del Fosso dei Giardini di Tarquinia Lido. In particolare la recente installazione di una valvola a Clapet. Il Comitato eserciterà pressioni affinchè sia effettuata una seria manutenzione di esso affinchè non si verifichino più i ripetuti fenomeni di straripamento che interessano le case di Tarquinia Lido.
Rispetto alla situazione delle infrastrutture, l'ing. Monica Clapiz ha spiegato l'urgenza di un intervento su di esse, in particolare sulla rete fognaria e sulla rete di scorrimento delle acque superficiali, al fine di evitare nuovi allagamenti dovuti non allo straripamento del fiume e dei fossi ma alla non adeguatezza delle reti idriche. Il Comune di Tarquinia dispone di una mappa della rete idrica di Tarquinia Lido ma non della rete di Marina Velca. L'avv. De Luca Raponi ha recentemente inviato una lettera al Comune da parte del Comitato affinchè realizzi celermente le opere necessarie alla messa a norma delle infrastrutture di Tarquinia Lido e Marina Velka. Non è improbabile che il Comitato si attivi a breve con una manifestazione per sollecitare il Comune all'utilizzo dei fondi stanziati dalla Regione Lazio.
L'assemblea si è conclusa con l'invito ai presenti di partecipare alle prossime iniziative.
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ODG riunione di domenica 7 maggio, ore 10, presso "Lo Sperone", Tarquinia.
La riunione è riservata a coloro che hanno aderito o intendono aderire al Comitato Marina Velka senza fango.
Durante la riunione, coloro che lo vorranno, potranno dare delega agli avvocati per la causa relativa al risarcimento danni. Solo a loro sarà chiesto un contributo di 75 € per coprire le spese inerenti all'azione legale.
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Il 7 maggio si è tenuta la quarta riunione del Comitato Marina Velka senza fango, durante la quale si è fatto il punto della situazione rispetto alla messa in sicurezza dell'area, lo stato delle infrastrutture e il risarcimento danni.
Ha aperto l'assemblea la Presidente, dott.ssa Elena Maria Scopelliti, che ha illustrato il lavoro che il Comitato ha svolto finora ed ha invitato i presenti a partecipare in maniera attiva alle prossime iniziative in quanto, nonostante si sia riusciti già ad attivare le istituzioni per la risoluzione del problema delle ripetute alluvioni, è necessario continuare a fare pressioni affinchè in loro interesse non vada scemando e affinchè siano effettivamente attuate la necessarie misure volte alla messa in sicurezza dell'area. Attualmente il Consorzio di Bonifica della Maremma Etrusca sta procedendo alla pulitura dell'alveo del fiume Marta e ad una ricalibratura di esso. Tale intervento non veniva effettuato da circa dieci anni.
Il secondo intervento è stato quello della dott.ssa Christiana Soccini di Tarquinia, una delle prime aderenti al comitato, che ha spiegato la necessità di opporsi alla conversione a carbone della centrale di Civitavecchia e ha invitato i presenti ad aderire alla manifestazione che si terrà il 13 aprile, alle ore 15,30, in suddetta città e alla quale parteciperanno anche i sindaci interessati alla tutela del territorio e della salute dei cittadini. L'assemblea ha approvato la proposta e il comitato Marina Velka senza fango ha aderito formalmente a tale iniziativa a cura del Comitato No Coke.
Successivamente è intervenuto l'avv. Claudio Ciarrocchi che ha illustrato le future azioni legali volte al risarcimento dei danni e ha distribuito un promemoria rispetto ad esse. Durante la riunione sono state prese le deleghe di coloro che intendono fare causa. Ad essi, e solo ad essi, è stato chiesto un contributo di 75€ volto a coprire le spese vive inerenti all'azione legale. Gli avvocati del comitato presteranno, infatti, gratuitamente la loro opera. Coloro che non sono stati presenti all'assemblea ma che hanno intenzione di aderire alle iniziative legali, saranno invitati a recarsi presso lo studio dell'avv. Claudio Ciarrocchi o presso lo studio dell'Avv. Emanuela Muller. La data verrà comunicata al più presto agli aderenti.
Riguardo alla sistemazione idraulica del fiume Marta, la Geo. Elena Silvia Bonini ha spiegato che entro il 23 maggio l'Ardis terminerà la stesura del progetto di arginatura. I tecnici del comitato lo visioneranno e riferiranno agli aderenti.
Attualmente si prevedono argini che potrebbero arrivare a 5 metri di altezza. Successivamente è intervenuto l'ing. Bruno Agricola che ha assicurato il suo aiuto ai tecnici del comitato, a patto che si riescanoo a superare le attuali divergenze tra il CDA del Consorzio Voltunna e il Comitato Marina Velka senza fango. A tal fine, la presidente del Comitato ha assicurato la sua presenza alla riunione con tale CDA che si è tenuta il pomeriggio stesso.
L'avv. Elisabetta De Luca Raponi, ha illustrato la situazione del Fosso dei Giardini di Tarquinia Lido. In particolare la recente installazione di una valvola a Clapet. Il Comitato eserciterà pressioni affinchè sia effettuata una seria manutenzione di esso affinchè non si verifichino più i ripetuti fenomeni di straripamento che interessano le case di Tarquinia Lido.
Rispetto alla situazione delle infrastrutture, l'ing. Monica Clapiz ha spiegato l'urgenza di un intervento su di esse, in particolare sulla rete fognaria e sulla rete di scorrimento delle acque superficiali, al fine di evitare nuovi allagamenti dovuti non allo straripamento del fiume e dei fossi ma alla non adeguatezza delle reti idriche. Il Comune di Tarquinia dispone di una mappa della rete idrica di Tarquinia Lido ma non della rete di Marina Velca. L'avv. De Luca Raponi ha recentemente inviato una lettera al Comune da parte del Comitato affinchè realizzi celermente le opere necessarie alla messa a norma delle infrastrutture di Tarquinia Lido e Marina Velka. Non è improbabile che il Comitato si attivi a breve con una manifestazione per sollecitare il Comune all'utilizzo dei fondi stanziati dalla Regione Lazio.
L'assemblea si è conclusa con l'invito ai presenti di partecipare alle prossime iniziative.
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ODG riunione di domenica 7 maggio, ore 10, presso "Lo Sperone", Tarquinia.
La riunione è riservata a coloro che hanno aderito o intendono aderire al Comitato Marina Velka senza fango.
- Presentazione delle attività del comitato successive all'ultima riunione dell'8 gennaio e presentazione dell'ODG. Dott.ssa Elena Maria Scopelliti.
- Le azioni legali da intraprendere per il risarcimento danni. Chi lo vorrà, potrà sottoscrivere le deleghe per i legali. Avv. Claudio Ciarrocchi, Avv. Emanuela Muller, Avv. Gianluca del Papa, Avv. Elisabetta de Luca Raponi, dott. Andrea Pulcioni, dott. Federico Firmani.
- La sistemazione idraulica del fiume Marta e dei corsi d'acqua adiacenti (in particolare fosso dei Giardini e Torrente del Torrone): progetto di arginatura a cura dell'Ardis e ricalibratura dell'alveo a cura del Consorzio di Bonifica della Maremma Etrusca. Geol. Elena Silvia Bonini, Ing. Bruno Agricola, prof.Giuseppe Nascetti.
- Gli interventi da effettuare sulle infrastrutture: messa a norma delle strade, della rete fognaria e della rete di scorrimento delle acque superficiali. Ing. Monica Clapiz, Ing. Giuseppe Marsico, Ing. Antonino La Barbera.
- Adesione alla manifestazione del 13 maggio a Civitavecchia, organizzata dal comitato No Coke, contro la conversione a carbone della centrale elettrica. Dott.ssa Christiana Soccini.
- Interventi liberi e varie ed eventuali (previa iscrizione sull'apposito foglio disponibile il giorno stesso).
Durante la riunione, coloro che lo vorranno, potranno dare delega agli avvocati per la causa relativa al risarcimento danni. Solo a loro sarà chiesto un contributo di 75 € per coprire le spese inerenti all'azione legale.
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