INQUINAMENTO DEL FIUME MARTA
I Cittadini hanno l’occhio lungo e le Istituzioni la memoria corta!!
Ancora una volta i Cittadini hanno mostrato di avere l'occhio lungo e più lungimiranza delle Istituzioni!!
Infatti, a più riprese, il Comitato "Marina Velka Senza Fango", che ricordiamo si è costituito dopo l'ultima devastante alluvione del novembre 2005, ha evidenziato l'assenza di tutela e valorizzazione del Fiume Marta ponendo all’attenzione di tutti lo stato comatoso in cui versa il corso d’acqua, che nasce cristallino dal lago di Bolsena e che si trasforma, nel suo breve percorso, in una vera e propria fogna a cielo aperto.
Le analisi delle acque del Marta eseguite dagli amici di Goletta Verde sono inquietanti e inchiodano i preposti alle loro responsabilità. (
leggi il comunicato dal sito di Lega Ambiente)
Come se non bastasse, ad inquinare le acque della costa, di recente ha contribuito anche il Fosso dei Giardini di Tarquinia Lido, per il quale da anni si attende l'inizio dei lavori, che a causa della rottura delle pompe di sollevamento, ha determinato lo sversamento di una grande quantità di liquami non trattati.
(leggi i dati sui TRATTI DI COSTA NON BALNEABILI per inquinamento dal Ministero della Salute - www.portaleacque.it)
Questa sciatteria non è più sopportabile!!!!!
Pertanto, pretendiamo che immediatamente si pongano in essere le condizioni necessarie per l’utilizzo dei fondi disponibili, stanziati dalla Regione Lazio, per il potenziamento dei depuratori di Tuscanica e Tarquinia visto che siamo in estate.
Al tempo stesso invitiamo le massime autorità a vigilare e intervenire, per scrivere la parola fine su questo scempio ambientale, affinché i diritti di tutti abbiano la priorità sugli interessi di pochi.
Stefano Corsanici
Uff. Stampa del Comitato
“Marina Velka Senza Fango”
Elena Maria Scopelliti
Presidente del Comitato M.V.S.F.