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Domenica 29 gennaio.
Riunione del Consorzio Voltunna allo Sperone


Durante l'affollata riunione del Consorzio tra lottisti "Voltunna" che si è tenuto ieri presso i locali de "Lo Sperone", a Tarquinia, il Sindaco, in accordo con la Regione, ha dichiarato di essere disposto a fare i lavori di ripristino delle infrastrutture di Marina Velca distrutte dall'alluvione ma il presidente del consorzio Torricelli, insieme ai suoi consiglieri, hanno preferito appoggiare la proposta che i lavori fossero fatti dallo stesso Consorzio e rimborsati in seguito. Il Presidente e i consiglieri sono stati contestati da quasi tutti i presenti ma, grazie ad un gran numero di deleghe in loro possesso, sono riusciti a far passare ugualmente la loro proposta. Come hanno fanno, Torricelli e i suoi sostenitori ad avere tante deleghe da poter vincere ? Alcune deleghe presentate da aderenti al Comitato sono state contestate e invalidate, ma chi ha controllato le deleghe portate dal Consiglio direttivo ?

Noi del comitato Marina Velka senza fango avremmo preferito che i lavori fossero stati fatti direttamente dal Comune poiché ci sarebbe stata la certezza che sarebbero stati fatti a norma, secondo le regole degli appalti pubblici e che non ci sarebbero state ulteriori spese a carico dei cittadini alluvionati. Purtroppo non siamo riusciti ad esprimere adeguatamente questa posizione durante l'assemblea in quanto, nonostante ci fossimo regolarmente iscritti a parlare, non ci è stata praticamente data la parola.

Alla riunione consortile di ieri erano presenti l'assessore all'ambiente della Regione Lazio Bonelli, Marco Acciari della Regione Lazio, il sindaco di Tarquinia Giulivi, il vicesindaco Benedetti e il direttore del Consorzio di Bonifica della Maremma Etrusca Sergio Pisarri. Sono stati spiegati i lavori di bonifica dei corsi d'acqua a cura dell'ARDIS e del Consorzio di Bonifica della Maremma Etrusca ed è stato dichiarato ufficialmente che verrà indetto un tavolo tecnico per seguire tali lavori. A tale tavolo tecnico parteciperanno anche i tecnici del Comitato "Marina Velca senza fango".

Noi del Comitato siamo amareggiati: la Regione ha fatto tutto il possibile ed ha stanziato più di un milione di euro per rimettere a posto le infrastrutture, ma, anche quest'anno, non c'è la sicurezza, data solo da una gara d'appalto pubblica, che le infrastrutture di Marina Velca verranno ripristinate in modo efficace. Il comitato farà il possibile affinché venga attuato un serio progetto di ripristino, ma non ha alcun reale potere decisionale in tal senso.

Il Comitato "Marina Velca senza fango" ha fornito al Consiglio Direttivo del Consorzio "Voltunna" i nominativi di tre tecnici disposti a seguire i lavori. Ma il Consiglio si è riservato di decidere solo in seguito se tali tecnici potranno far parte della Commissione Ambiente del consorzio. Purtroppo, anche se il consiglio decidesse di farli entrare in tale commissione, non solo tale commissione potrebbe non essere mai convocata, in quanto tale convocazione è a discrezione del Consiglio,ma la cosa piu' rilevante è che i tecnici del comitato non avrebbero comunque alcun diritto di voto.

Noi del comitato "Marina Velka senza fango", forti dei risultati ottenuti con le istiruzioni, continueremo a lottare e a vigilare affinchè i diritti dei cittadini alluvionati vengano rispettati.

Elena Maria Scopelliti


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