13.05.11.
LA SENTENZA N. 1/2011 E' PASSATA IN GIUDICATO
Come comprovato dalle relate di notifica del biglietto di cancelleria,
con allegato l'integrale dispositivo della sentenza n. 1/2011, notificato a tutte le parti del giudizio
a cura della Cancelleria del Tribunale Regionale delle Acque Pubbliche del Lazio e tornate, dall'Ufficio Notifiche,
presso la Cancelleria stessa, solo in data odierna, la Regione Lazio e l'Ardis, condannate a corrispondere ai ricorrenti il risarcimento dei danni,
hanno ricevuto la suddetta notifica in data 15.03.2011 (e comunque tutte le notifiche si sono perfezionate entro il 22.03.2011).
Poiché il termine per proporre appello, ai sensi della R. D. n. 1775 del 1933 (che regola la materia), è di 30 giorni dall'ultima
notifica e poichè ai sottoscritti legali non è pervenuto alcun atto impugnativo della sentenza in oggetto, possiamo affermare che
la Sentenza n. 1/2011 non è più appellabile e, quindi, è passata in giudicato.
Non appena ottenuta la correzione degli errori materiali nel dispositivo della sentenza stessa ed il certificato ufficiale
di mancato appello, i sottoscritti legali provvederanno a richiedere e notificare le copie esecutive della sentenza ed avviare,
in caso di mancato pagamento spontaneo da parte della Regione Lazio e nel rispetto dei termini previsti dalla legge, ogni attività
esecutiva utile al fine di ottenere la corresponsione di quanto liquidato ad ognuno in sentenza, comprensivo degli accessori (interessi
e rivalutazione monetaria).
Cordiali saluti.
Roma, 13.05.2011
Avv. Emanuela Muller Avv. Claudio Ciarrocchi Avv. Elisabetta De Luca Raponi
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