Il Gatto e la Volpe, ovvero come la Regione e l'Agenzia delle Entrate "fregano" gli alluvionati
La Regione Lazio, ovvero il Gatto, si rifiuta di corrispondere agli alluvionati di Marina Velka e Tarquinia Lido la somma che è stata condannata a pagare a seguito di sentenza emessa dal Tribunale Regionale delle Acque Pubbliche e, in compenso, l'Agenzia delle Entrate, ovvero la Volpe, chiede loro oltre 97.000 euro quale costo di registrazione della sentenza.
"Trasparenza, legalità, equità, moralità", sono i termini con i quali la Pubblica Amministrazione, politici e company, si riempiono la bocca per farsi belli con la TV e il microfono di turno, per poi smentirsi alla prima occasione ai danni dei Cittadini. Questa è una storia di quelle che capitano in questo Paese, dove in troppi hanno smesso di stupirsi e di indignarsi: nel 2004 e 2005 il fiume Marta straripò, procurando danni ingentissimi a centinaia di famiglie e imprese.
Dei Cittadini si organizzarono e fondarono un Comitato che si è battuto affinchè venisse messo in sicurezza il territorio e riconosciuta la responsabilità delle Istituzioni sia a livello penale che civile. In effetti, dopo alcuni anni di battaglie legali, superando difficoltà inimmaginabili e sostenendo spese non indifferenti, il fiume Marta fu oggetto di importanti opere di arginatura e i Cittadini alluvionati uscirono vittoriosi grazie alla sentenza n. 1/2011 del Tribunale Regionale delle Acque Pubbliche, che riconobbe la Regione Lazio (il Gatto) responsabile dei disastri occorsi per negligenza, imperizia e incuria nella manutenzione del fiume, condannandola al pagamento delle spese legali e al risarcimento dei danni subiti e tutti documentati, come accertato dal perito del Tribunale. Da allora, l'imprendibile Gatto non ha fatto altro che rinnegare le proprie responsabilità, rifiutando e negando qualsiasi mediazione e contatto forieri di una "normale" soluzione dell'annosa vicenda.
Ma c'è di peggio!! L' Ufficio delle Entrate (la Volpe), nonostante la morosità della Regione Lazio, ha pensato bene di inviare ai Cittadini un avviso di pagamento di oltre 97.000 euro (si, avete letto bene, novantasettemila!) per la registrazione della sentenza !! Ma come? La Regione non paga e ai Cittadini viene chiesto anche questo balzello? Va a finire che la Volpe, d'accordo con il Gatto, verrà a pignorare il fango lasciato dall'alluvione ...
Elena Maria Scopelliti - presidente
Stefano Corsanici - addetto stampa